martedì 14 luglio 2009

"Ama il prossimo tuo come te stesso"

"Ama il prossimo tuo come te stesso": questo affermava Gesù.

Premettendo che ammiro ed apprezzo la figura di Gesu, trovo che il suo principale aforisma possa subire una mediocre generalizzazione.
Infatti, a mio avviso, "ama il prossimo tuo come te stesso" non vuol necessariamente indicare che amando gli altri come amiamo noi stessi, facciamo loro del bene. Ovvero: spesso accade che un qualcuno non ami se stesso ed addirittura provi disprezzo per la sua persona (anoressia o bulimia docet). Quindi in taluni casi, se io non apprezzo la mia persona cioe provo poco amore nei miei confronti, rispettando il precetto di Gesu, darò anche poco amore agli altri.

In conclusione mi permetto di operare una modifica alle parole di Gesu': "Se provi amore per te, ama il prossimo tuo come te stesso".

Spero di essermi spiegato nella maniera esatta!

1 commento:

  1. Sì, infatti pur essendo implicito è un concetto affatto scontato. Nulla potrebbe/dovrebbe essere donato se il dono non ha valore per colui che dona e se amare significa donarsi bisogna per forza amarsi per poter amare.

    RispondiElimina