lunedì 9 novembre 2009

La mia conversione!

Oggi mi sono reso protagonista di un evento che ha cambiato radicalmente la mia esistenza da miscredente. Io credo in Dio, dopo quello che mi è successo oggi. Dio è buono. La sua bontà mi lascia increbilmente felice. Quasi non credo che un tale essere possa disporre di una tale bontà. Io amo Dio. Lo adoro. Voglio venerarlo per tutta la vita.

Quello che mi è accaduto oggi è straordinario. Un miracolo!
Il miracolo è la prova dell'esistenza di Dio. Dio è buono!

La mia vita è cambiata. Sono un uomo nuovo. Sono un servo di Dio. Un umile servo disposto a farsi bastonare dal suo padrone iperbolicamente benevolo, filantropico, caritatevole, onnipotente e onnisciente.

Oggi stavo uscendo di casa, con addosso la mia assurda e meschina miscredenza. Come potevo uscire di casa con al collo il greve mostro dell'ateismo, che opprimeva e mistificava la mia esistenza?
Scendevo le scale della mia casa infedele. Mia madre, mio padre e mio fratello: non vanno mai alla messa della domenica. Sono degli infedeli! Come posso vivere in un tale ambiente? Il demonio è in agguato e come una cappa impenetrabile aleggia sulla mia casa. Satana ha conquistato il corpo e la mente dei miei familiari. Io ho trovato la luce di Dio. Sono sfuggito al demonio.

Dopo aver varcato il cancello, sono uscito sulla fredda strada invernale. C'era molta nebbia. Una nebbia fittissima, di una densità quasi soprannaturale. Un segno divino, certamente.
La visibilità era praticamente nulla. Mi sembrava di essere cieco.
Presi a camminare lentamente. Mantenevo la testa bassa e lo sguardo fisso sulla strada, per distinguere bene i miei passi e capire dove mettevo i piedi.
Improvvisamente vedo una strana sostanza a pochi centimetri dal mio piede. Una sostanza bruna. Le mie narici vengono invase da un leggero ma nauseante odore. Era una merda. Di cane, probabilmente. In quel momento ero sovrappensiero. I miei occhi avevano veduto quell'infausto elemento ma, sul momento, non pensai affatto che potevo calpestarlo.
Improvvisamente il mio piede ha magicamente (anzi, miracolosamente) varcato l'escremento senza toccarlo minimamente.
Non ho calpestato la merda! Un miracolo!
Dio ha evitato che la mia dolce scarpa si macchiasse di cacca.
Dio è infinitamente buono!
Non posso pensare che ho rischiato di calpestare una merda e solo grazie a Dio mi sono salvato. La bontà divina è straordinariamente grande.

D'ora in poi servirò Dio con una tale riverenza da fare invidia ai più grandi e retti servi di Dio, come San Pio da Pietralcina.

Padre Pio da Pietralcina? Forse è stato lui a salvare la mia scarpa dalla demoniaca merda...ma certo, non può essere stato che lui, il più grande esecutore di miracoli che l'umanità abbia mai conosciuto.

Servirò Padre Pio. Dio è buono ma Padre Pio di più.

Mio dio Padre Pio, ti dedico questa preghiera:

"PADRE PIO, che sei a S.Giovanni Rotondo, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo cosi' in terra. Dacci oggi il nostro miracolo quotidiano, e ridacci i nostri denari come noi li diamo a te, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male."

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